"Aiutiamo la piccola Aurora affetta da NKH": l'appello da Angri

Anche il sindaco Cosimo Ferraioli ha condiviso l'appello lanciato dai genitori della bimba

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Angri.  

Parte da Angri l'appello per aiutare la piccola Aurora. Una bimba di solo un anno affetta da una patologia metabolica molto rara (NKH), ovvero l'iperglicinemia non chetotica, che le impedisce di “smaltire" la glicina che, accumulandosi, diventa tossica per il suo organismo.

Il sindaco Cosimo Ferraioli ha condiviso l'appello lanciato dai genitori Rossana e Alfonso, e da tutta la famiglia Bruno, per aiutare la piccola Aurora. 

"Possiamo aiutare concretamente la piccola Aurora, e le altre anime innocenti nella sua stessa condizione, sostenendo l’Università Notre Dame e la “The Jack Richard Urban Foundation”, due delle poche istituzioni al mondo ad aver iniziato la sperimentazione e la ricerca per trovare una cura per l’NKH", ha sottolineato la fascia tricolore. 

Questo l’appello di mamma Rossana e papà Alfonso:

“Le nostre/vostre donazioni sono importanti sempre, ma ora sono fondamentali: per ND Day 2023 sono stati stanziati 250.000 dollari che andranno assegnati alla patologia che avrà il maggior numero di donatori. L'importo minimo è di 5 dollari, bastano quelli! Abbiamo bisogno di chiunque possa farlo perché più siamo, più forti diventiamo!", scrivono i genitori. 

"Aurora merita un futuro roseo, un futuro più certo. Un futuro dove combattere la sua malattia diventi normalità e magari, un giorno, grazie anche al nostro aiuto, diventi più facile sconfiggere questo male raro.
Glielo auguriamo tutti, anche ai genitori, e possiamo dimostrarlo concretamente con le nostre donazioni. Sono certo che Angri risponderà all’appello della sua famiglia", le parole della fascia tricolore. 

Qui il link per la donazione

I dettagli

Il primo cittadino ha poi ricordato a chi vuole dare il suo sostegno che è importante scrivere “NKH AMT” nella sezione "Aggiungi un messaggio pubblico a questa donazione". "Chi può faccia una donazione. Chi non può ci aiuti a condividere questo messaggio. Grazie per ciò che farete, indistintamente!", la conclusione.