Donato Salzano, segretario provinciale salernitano dell'associazione radicale "Maurizio Provenza" ha avviato da tre giorni lo sciopero della fame come forma di protesta per la legge sul fine vita. "Oggi è domenica di Pasqua, con gioia ho raggiunto il terzo giorno di sciopero della fame, a 402 giorni dal deposito in Consiglio Regionale della proposta di legge sul fine vita di "Liberi subito" associazione Luca Coscioni", ha spiegato in una nota Salzano.
"Digiunare è un precetto cristiano. Come diceva il prete di San Benedetto al Porto don Andrea Gallo: "Chi ne dà corpo prega due volte". C'è chi digiuna durante la festa di precetto perché è credente, chi invece ateo devoto continua a magnare e abbuffarsi anche durante questo Giubileo della Speranza.
Ma perché rinviare in Commissione Bilancio per deliberare il necessario atto non dovuto a favore di una legge, urgente e urgentissima, che non necessita per sua natura di oneri aggiuntivi al bilancio regionale, né comporta per esso minori entrate. Perché non si dà seguito alla lettera della procedura statutaria e regolamentare? Ma perché violare la vostra e nostra legittimità... la democrazia è soltanto reale oppure sostanziale?".