Nasce il distretto del commercio "Terra del Cilento": cinque i comuni coinvolti

Capofila dell'iniziativa è il comune di Castellabate

nasce il distretto del commercio terra del cilento cinque i comuni coinvolti

Nasce il distretto del commercio "Terra del Cilento" che vede il comune di Castellabate capofila. Al suo fianco i comuni Castelnuovo Cilento, Montecorice, Pollica e San Mauro Cilento.

Castellabate.  

Nasce il distretto del commercio "Terra del Cilento" che vede il comune di Castellabate capofila, insieme ai comuni di Castelnuovo Cilento, Montecorice, Pollica e San Mauro Cilento e le associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio. "Terra del Cilento" diventa unostrumento di programmazione e pianificazione di attività condivise non solo per realizzare la riqualificazione e rigenerazione urbana, ma per rafforzare e rinvigorire il tessuto socio economico di un’intera comunità, promuovendo l’economia locale costituita da tante piccole realtà imprenditoriali.

Le finalità 

L’obiettivo è anche quello di stimolare una maggior consapevolezza e conoscenza e definire in modo strategico delle linee programmatiche comuni per la promozione e il rilancio del commercio locale e di vicinato, le tradizioni, la storia e la dieta mediterranea, pilastri portanti della cultura di Castellabate e del Cilento intero. 

Le voci

«Questo distretto rappresenta uno strumento di promozione territoriale importante non solo per il nostro territorio ma per tutti i comuni coinvolti. Castellabate, così come tanti altri piccoli comuni, ha fortemente risentito della crisi post pandemia. Questo strumento fornirà i giusti stimoli e aiuti per le tante piccole attività imprenditoriali provate dalla crisi. Bisogna oggi essere sempre più proiettati verso una programmazione strategica, definita e condivisa  i cui obiettivi a lungo termine siano incentrati sulla promozione turistica, storica e culturale di una intera comunità» afferma il sindaco Marco Rizzo. 

«Abbiamo la fortuna di vivere in un territorio ricco non solo di bellezze naturali ma di storia, cultura e tradizioni. Nel nostro tessuto socio economico si respira la nostra storia e le nostre tradizioni. Non possiamo permetterci di perdere questi presidi economici e sociali e quindi, in linea con le scelte della Regione, attraverso lo strumento del Distretto, offriamo un programma  di azioni condivise e la possibilità  per le singole attività commerciali di ricevere un contributo a fondo perduto a fronte delle difficoltà causate dalla pandemia. Voglio ringraziare i comuni che hanno deciso di aderire perché è quando si  opera in sinergia e collaborazione è possibile fare davvero la differenza» dichiara l’assessore Nicoletta Guariglia.