Questa mattina, negli uffici regionali ex Arcadis, in Via Ingegno, si è svolto un incontro a cui hanno partecipato il Sindaco di Sarno Giuseppe Canfora, l’Assessore con Delega alla Ricostruzione, Eutilia Viscardi, i dirigenti comunali ed i funzionari regionali dell'Ufficio Speciale Grandi Opere della Regione Campania, coordinato dall'Ing. Maria Cassetti, e il Dirigente dell'Autorità Espropriante della Giunta Regionale, Arch. Michele Testa, per decidere la strategia operativa al fine di risolvere la problematica del comparto Pedagnali - Casasale.
Come è noto alcuni cittadini alluvionati ricostruirono nella stessa zona in cui vi era l’abitazione distrutta e non sono ancora proprietari dei terreni, sui quali hanno edificato le loro case. È stato concordato, con i funzionari regionali, di avviare subito le operazioni catastali per l’intestazione al Comune di Sarno delle particelle costituenti ogni singolo lotto, affinché l’Ente comunale possa poi provvedere al successivo trasferimento della titolarità agli assegnatari provvisori, senza alcun pagamento né del costo dei suoli né, tantomeno, di quello sostenuto per la realizzazione delle opere di urbanizzazione.
Dall'amministrazione hanno fatto sapere che la Regione Campania ha comunicato che è in definizione la procedura per la nomina di un tecnico per dare impulso al completamento delle pratiche residuali sulla base di un elenco predisposto dall'ufficio tecnico del Comune di Sarno.
Saranno inoltre stipulati gli atti relativi ai lotti per i quali non c’è bisogno di alcuna operazione catastale.
Nel frattempo, si avvia a conclusione la vicenda dei lavori del ponte di Via Fiorentini. Per il 18 ottobre prossimo è attesa la sentenza del Consiglio di Stato che dovrà pronunciarsi sull'appello presentato dal Comune di Sarno contro il ricorso della ditta appaltatrice dei lavori.
Il Comune di Sarno, considerato che i propri uffici, subentrati a quelli regionali, hanno proceduto a liquidare i contributi per i danni agli immobili, ha chiesto alla Regione Campania l'immediato trasferimento della seconda rata, al fine di procedere ad ulteriori pagamenti e terminare tutte le operazioni.