Da lunedì riaprirà ai ricoveri l'unità di Anestesia e Rianimazione del presidio Santa Maria Incoronata dell'Olmo, con 4 posti letto. Dopo le chiusure ripetute dovute all'emergenza Covid e allo spostamento delle attività presso l'ospedale Covid "Da Procida" di Salerno, ritornano le attività di un reparto fondamentale per tutto il territorio metelliano e per i comuni limitrofi.
Ne dà notizia la Fp Cgil, attraverso il segretario Antonio Capezzuto e le rsu Maiorino, Naddeo, Finamore, Ardia, Nocerino Sicignano, Sessa, Lanzara. "Ora bisognerà lavorare affinché non si verifichino nuovamente le condizioni per un'ennesima chiusura. È ora di potenziare la struttura in termini di personale e strutture. È dovere dell'Azienda convocare un tavolo con le sigle sindacali per discutere del presente e del futuro dell'ospedale e per strutturare insieme una proposta concreta per permettere agli operatori di garantire un'assistenza più adeguata alle necessità dei cittadini e del territorio", il monito dei rappresentanti sindacali dell'azienda ospedaliera universitaria.