Due serate a teatro per 50 ultra 65 enni del Comune di Castel San Giorgio. La giunta Lanzara approva il progetto di teatro inclusivo e pubblica il bando rivolto a tutti i cittadini di Castel San Giorgio dai 65 anni in su.
«È una progettualità a cui teniamo molto perché ci dà la possibilità di rispondere ad un bisogno che non è strettamente materiale ma che guarda alla persona nella sua sfera più intima, ci dà la possibilità di restituire allegria, spensieratezza, normalità ai nostri concittadini più un la negli anni che dopo una vita di sacrifici hanno il diritto di essere al centro delle attenzioni della nostra amministrazione. Quindi non solo bonus spesa e bonus tariffe, queste due serate a teatro per 50 sangiorgesi rappresentano l'impegno di questa amministrazione e principalmente dell'assessore alle Politiche Sociali Antonia Alfano che tanto si è spesa per riproporre questa progettualità, ferma da due anni a causa della pandemia » - ha detto Paola Lanzara.
Il progetto "Teatro inclusivo" si propone di implementare attività culturali e di sostegno che verranno realizzate in stretta collaborazione con il Settore servizi sociali del Comune, nonché di offrire ai destinatari occasioni di svago e di conoscenze utili per emergere anche da condizione di solitudine e disagio e migliorare così la qualità della propria vita. Il progetto vuole creare momenti di distensione, con l'assistere a spettacoli teatrali e valorizzare l'anziano, in condizioni meno agiate, come soggetto attivo nella costruzione di un contesto di socializzazione che favorisca altresì la creazione di relazioni amicali.
Il progetto sarà realizzato in collaborazione con Airone Comunicazione di Pagani. Gli spettacoli proposti sono due:
Giacomo Rizzo e Caterina De Sanctis con “ Un figlio in Provetta”il prossimo 26 marzo e
Carlo Buccirosso in “La rottamazione di un italiano perbene" il 9 aprile 2022.
La selezione degli anziani partecipanti avverrà tramite domanda corredata da certificazione ISEE a partire da quelli con ISEE minore.