Forze unite nella lotta al degrado. Volontari, ambientalisti e turisti in azione lungo la costa cilentana. Ieri mattina, Legambiente Cilento Mediterraneo ha documentato il grande intervento di pulizia messo in atto su uno dei tratti di litorale più belli e suggestivi della costa: la Spiaggia dei Gabbiani e quella dello Scoglio della Tartaruga, nell'area marina a tutale del La Punta, tra Pioppi ed Acciaroli.
Un luogo accessibile quasi esclusivamente via mare, che con le mareggiate diventa meta di spiaggiamento di plastiche e rifiuti di ogni genere. Tra le tante persone che hanno preso parte all'iniziativa anche il sindaco di Pollica, Stefano Pisani: "Una giornata straordinaria - ha commentato - Abbiamo compreso che il nostro mare è fortemente condizionato dal polistirolo, dobbiamo quindi trovare una soluzione per sostituire le cassette di polistirolo con delle altre modalità di trasporto del pesce che siano più compatibili".
I volontari sono arrivati in spiaggia, di prima mattina, grazie a delle barche. Le operazioni di pulizia sono andate avanti per tutta la mattinata e il "bottino" raccolto è stato trasportato via grazie ad un rimorchio via mare. "Dal monitoraggio nazionale sul beach litter di quest'anno, condotto da Legambiente, è emerso che sulle nostre spiagge si incontrano in media 783 rifiuti ogni 100 metri, di cui l'84% sono di plastica. In una mezza mattinata abbiamo raccolto oltre 50 sacchi pieni di rifiuti di ogni tipo, soprattuto polistirolo frantumato. E' un piccolo intervento in un mare di rifiuti, ma non ci fermeremo certo qui!" Fanno sapere da Legambiente Cilento Mediterraneo.
"I rifiuti spiaggiati sono un problema reale che danneggia gli ecosistemi e la bellezza delle nostre coste. Ognuno di noi conferendo correttamente i rifiuti, senza disperderli nell’ambiente, può fare la sua parte per arginare il problema." Sottolinea Adriano Guida, uno dei volontari presenti e Responsabile Turismo presso Legambiente Campania.