La Campania torna zona rossa da domani, lunedì 8 marzo. Al fine di vigilare e controllare il rispetto delle più rigide normative antiCovid previste nel comune di Camerota, a seguito di una riunione operativa convocata dal sindaco Mario Salvatore Scarpitta, alla quale hanno preso parte, oltre all’amministrazione comunale, la locale stazione dei carabinieri, il comando della polizia locale e il gruppo di protezione civile comunale,
si è deciso di innalzare il livello di allerta.
A distanza di un anno il sindaco ha dato di nuovo mandato di blindare Camerota e di istituire i controlli presso i varchi di accesso al comune. Protezione civile, vigili e carabinieri presenzieranno lungo la strada del Mingardo (ingresso Marina di Camerota), all’ingresso di Licusati e all’ingresso di Lentiscosa.
Controlli rafforzati anche per quanto riguarda i rientri presso le seconde case. "Presto - Fanno sapere dall'amministrazione - arriverà anche lo stop dei mercati settimanali e l’interdizione ai parchi giochi."
«L’8 marzo 2020, esattamente un anno fa, siamo stati i primi a chiudere tutto. La scelta ci ha poi dato ragione - spiega il primo cittadino Scarpitta -. All’epoca i contagi erano davvero pochi in Campania. Attuammo quelle disposizioni per fermare gli ingressi dal nord. Oggi invece i contagi in Campania sono oltre 2500 al giorno, gli ospedali sono in affanno e le varianti, specialmente quella inglese, hanno fatto sì che la circolazione del virus diventasse più rapida e pericolosa. Non c’è più da aspettare. Ho allertato il Coc e ho dato mandato alle forza di polizia e al gruppo di protezione civile comunale, di mettere in piedi la macchina che già è stata collaudata in passato. Piena disponibilità l’abbiamo ricevuta anche dalla forze dell’ordine guidate dal maresciallo Francesco Carelli» dice Scarpitta.
Camerota, dunque, si prepara a chiudere i varchi d’accesso fin da subito. «Tolleranza zero - chiosa il sindaco - la salute della comunità viene prima di ogni cosa e sarà sempre al primo posto».