Allarme truffe agli anziani nel comune di Nocera Superiore. Dopo le diverse segnalazioni delle ultime settimane – alcune tentate, altre andate purtroppo a segno – il sindaco Giovanni Maria Cuofano mette in guardia la comunità con un appello lanciato attraverso la sua pagina social.
L’invito, rivolto in primis alle persone anziane che vivono da sole, è a non aprire la porta di casa agli sconosciuti anche se si presentano sotto le mentite spoglie di “amici di famiglia”, di “impiegati pubblici o di enti privati”, ma di chiamare immediatamente le forze dell’ordine.
«Anche in un momento così difficile, in piena pandemia, c’è chi approfitta dell’ingenuità e del buon cuore degli anziani soli – dichiara Cuofano – Ringrazio l’Arma dei Carabinieri per quanto sta facendo e per la sorveglianza messa in atto nel nostro territorio».
Possono essere uomini o donne e presentarsi da soli o in coppia. In genere, sono eleganti, cordiali e rassicuranti. Parlano molto allo scopo di confondere: questo l’identikit più diffuso del truffatore.
Fra i tentativi di truffa avvenuti, la richiesta di denaro contante per presunti pagamenti o per saldare debiti di un parente prossimo. Non ultimo, quello del vaccino a domicilio, con la proposta di appuntamenti a casa per la vaccinazione anti Covid-19: anche in questo caso, le autorità sanitarie fanno sapere che «possono accedere ai punti vaccinali solo gli utenti aventi diritto, registrati in piattaforma e convocati tramite sms».
L'appello è chiaro "NON APRITE QUELLA PORTA. Il cancello ed il portone non si aprono agli sconosciuti. Tantomeno la porta di casa. Controllate il visitatore dallo spioncino. Un funzionario del Comune o delle Poste, un incaricato dell'INPS o dell'INAIL, un tecnico del gas o della luce non si presenta a casa senza preavviso. E non compete a lui la riscossione di bollette, il controllo dei pagamenti, magari con rimborsi a vostro vantaggio. La sua visita è sempre preceduta e garantita da una comunicazione in cui ne risulta il motivo."