Resta alta l'attenzione dei volontari del Corpo Sentinelle Bacini Idrografici Italiani (CNSBII) a tutela, salvaguardia e protezione dei monti. Una nuova operazione di controllo è stata dedicata all'osservazione dell'appicco dei roghi nella valle del Sarno.
"Una valle quella del Sarno già pesantemente inquinata da vari Smog. A questo si aggiungono l'appicco di sterpaglie." Fanno sapere i volontari. In un video pubblicato sul loro profilo ufficiale venfono documentati, in un raggio di 2km, ben 4 appicchi di roghi di grosse dimensioni ed in orari non consentiti.
"Immediatamente abbiamo contattato la Polizia Locale dopo aver localizzato i roghi e richiesto il loro intervento. Gli stessi comandi di Polizia Locale però andrebbero maggiormente sensibilizzati ad agire su questa tematiche che può sembrare particolare e rischiosa di sottovalutazione ma estremamente seria.
Infatti la scia di questi roghi arrivava fino alle pendici dei monti lattari su Nocera Superiore e Inferiore fino a San Marzano Sul Sarno e fino poi diradararsi verso il mare. Abbiamo notato poi come l'area di Episcopo di Sarno fosse totalmente ricoperta dalla fitta e tossica coltre di fumo. Più volte abbiamo agito in tal senso ma ci rendiamo conto che questa tematica resta ancora sottovalutata."