Camerota, istituzionalizzazione della banda municipale

Si esibirà in occasione delle principali ricorrenze religiose e civili

camerota istituzionalizzazione della banda municipale
Camerota.  

«I complessi bandistici hanno fatto parte del vivere quotidiano dei camerotani ed hanno costituito, sotto l’aspetto economico, una fonte di sostentamento per intere generazioni. E' trascorso più di un secolo a Camerota dalla nascita delle prime fanfare (fine 1800) ad oggi, per giungere finalmente a questo progetto che, su mia proposta, in qualità di assessore allo Spettacolo, Manifestazioni ed Eventi, è stato da poco deliberato in Giunta». A renderlo noto è Manfredo D’Alessandro, assessore con delega, tra le altre, allo Spettacolo. L'Amministrazione Comunale di Camerota, infatti, ha inteso riconoscere «l’alto valore della tradizione bandistica locale e valorizzare il patrimonio musicale, storico e sociale, rappresentato dalla banda da giro, attraverso la costituzione della Banda Municipale di Camerota». Stiamo parlando dell'istituzionalizzazione della "Banda Municipale di Camerota".

«Come descritto nelle premesse della delibera, le realtà associative del territorio formano parte del patrimonio culturale della tradizione di Camerota ed è intenzione dell'Amministrazione riconoscerle, incoraggiarle e promuoverne il loro valore - continua D’Alessandro -. Con l'avviso pubblico allegato si darà la possibilità a realtà associative di manifestare interesse per stipulare una convenzione con il Comune di Camerota affinché si promuova ogni attività espressiva di tipo musicale, in particolar modo della tradizione bandistica, anche attraverso l'attivazione di corsi di orientamento musicale. E' previsto un contributo annuo per far fronte a spese per acquistare strumenti musicali, divise o altro materiale inerente alle attività del complesso bandistico».

«La Banda Municipale di Camerota si esibirà in occasione delle principali ricorrenze religiose e civili. Il Comune si adopererà affinché l’Associazione musicale convenzionata possa svolgere prove, concerti e momenti di partecipazione alle attività culturali cittadine, in luoghi e spazi pubblici. Spero che il progetto venga apprezzato e condiviso dal momento che la finalità principale è, appunto, quella di unire le realtà musicali camerotane, soprattutto in un momento storico come questo» chiosa D’Alessandro.