Momenti di profonda riflessione stamattina a Roccapiemonte. Nella giornata in cui si celebrano l'Unita' Nazionale e le Forze Armate, il Sindaco Carmine Pagano ha onorato tutti coloro che nel nome dei valori della liberta' e della democrazia hanno perso la vita, nel caso specifico i caduti della Prima Guerra Mondiale. Purtroppo per le restrizioni legate alla pandemia per il Covid-19 non hanno potuto presenziare i cittadini.
Dopo aver deposto una corona di alloro ai piedi delle lapidi dei caduti presenti a Roccapiemonte e la benedizione del parroco Don Giuseppe Ferraioli, il Sindaco Pagano ha dichiarato: "Non poteva passare inosservata questa importante giornata, nonostante il periodo di difficolta' che stiamo vivendo. Spero che la benedizione di Padre Giuseppe possa rappresentare davvero il riscatto da questo momento che stiamo vivendo, che dobbiamo superare con la fede, la speranza e l'impegno massimo nel seguire le regole. E' la giornata in cui non possiamo non pensare al sacrificio degli italiani durante la prima guerra mondiale per riconquistare la liberta' e per diffondere questo valore. E poi per dire grazie ai rappresentanti di tutte le Forze Armate, presidi di liberta' e di unita' nazionale. Ecco, credo che la parola unione sia determinante per andare oltre ogni ostacolo. Se andiamo tutti nella stessa direzione, pensando che l'interesse generale deve essere anche il proprio, usciremo sicuramente da questo periodo critico. Il mio augurio e' di vincere questa pandemia che possiamo simboleggiare come una nuova e pericolosa guerra. Sono certo che cerimonie come quella di oggi, potranno essere celebrate in modo piu' ampio e regolare in futuro e questo significhera' aver sconfitto il virus".