Sarno, "È una scuola diversa quella che apre le porte oggi"

Prima campanella nell'Agro e a Mercato San Severino: "Voi studenti chiamati a grandi rinunce"

sarno e una scuola diversa quella che apre le porte oggi
Sarno.  

E’ un atteso ritorno, quello di questa mattina, per gli studenti dell’Agro Nocerino Sarnese e della Valle dell’Irno, che hanno visto dopo 7 mesi di stop, riaprirsi finalmente i cancelli delle scuole. I comuni maggiormente colpiti dal maltempo hanno dovuto far ulteriormente slittare l’inizio dell’anno scolastico. Dopo le operazioni di messa in sicurezza degli istituti e delle strade, complice il ritorno del bel tempo, è suonata la prima campanella per i ragazzi di Sarno, Castel San Giorgio e Mercato San Severino.

“È una scuola diversa quella che apre le porte oggi agli studenti, ai docenti, al personale tutto.- ha commentato il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora -  È la scuola che segna un momento storico perché legata alle regole anti covid. Questa mattina ho provato commozione nel vedere tanti piccoli alunni indossare zaino e mascherina ed avere la gioia di ritornare tra i banchi dopo tanto tempo, ritrovare i compagni, gli insegnanti. Sappiamo tutti che non è facile, c’è preoccupazione anche nei genitori, ma dobbiamo affrontare insieme questo momento con grande responsabilità, rigore, estrema attenzione alle regole. Oggi compiamo tutti insieme il primo passo di questo anno scolastico di crescita e formazione culturale, morale, sociale.

Noi istituzioni attenzioneremo quotidianamente, ci confronteremo ancora con genitori e docenti per ogni evenienza, troveremo sempre una strada, quella giusta, per i nostri bambini, i nostri ragazzi ed il loro futuro. Buona scuola a tutti”, Questo l’augurio del primo cittadino.

Un primo piccolo passo verso un ritorno alla normalità che si spera possa avvenire nel più breve tempo possibile, sebbene ancora siano in vigore e debbano essere rigidamente seguite tutte le normative anticovid.

Paola Lanzara, sindaco di Castel San Giorgio ha sottolineato che “l’apertura dell'anno scolastico 2020-2021 rappresenta un momento molto particolare. L'emergenza sanitaria che ci ha colpito ha segnato in profondità anche il sistema scolastico, interrotto improvvisamente nella sua funzione sociale e didattica. Tornare a scuola rappresenta  sempre un evento carico di emozioni e ricco di aspettative, questa volta lo è sicuramente di più, dopo tanti mesi di lontananza dalle aule, dai compagni di classe, dagli insegnanti: vi troverete sicuramente cambiati, cresciuti, più maturi, più responsabili; avrete molte cose da raccontare, esperienze da confrontare, idee e pensieri da condividere.”

Necessario, però, modificare alcune abitudini quotidiane “non più possibili, viste le nuove disposizioni emanate in materia di distanziamento sociale e sanitario, regole necessarie per le quali chiediamo il massimo rispetto al fine contrastare questa emergenza sanitaria.” Ma l’augurio del primo cittadino resta quello di vivere un nuovo anno scolastico pieno di “entusiasmo, passione, impegno e responsabilità, consapevoli che certamente sarà un anno particolare e diverso, ma comunque importante per proseguire il percorso di crescita sociale, civica, ed educativa, di ciascuno.”

“E’ davvero il caso di dire “finalmente” Dichiara il sindaco di Mercato San Severino, Antonio Somma. “Si torna a scuola a vivere, anche se non completamente, quella socialità, quelle relazioni, quel confronto che per mesi sono mancati a tutti noi. L’anno scolastico che è iniziato rappresenta un passaggio fondamentale sulla strada che ci condurrà verso un auspicato ritorno alla normalità che, ci auguriamo, sia il più rapido e completo possibile.”

Mesi duri quelli appena passati, in cui a causa dell’emergenza sanitaria si è dovuto rinunciare alla socialità, ai momenti di confronto e alla vicinanza tra le persone. ”Avete dovuto rinunciare ai momenti di gioco, avete dovuto adattare la Vostra quotidianità ad un nuovo modo di interagire, alla didattica a distanza, a rapporti interpersonali per così dire “virtuali”. Non è stato facile per nessuno ma Voi studenti, più di ogni altro, siete stati chiamati a grandi rinunce, a tenere a freno la vostra smisurata voglia di vivere e, consentitemi, posso dire che avete affrontato e state continuando ad affrontare questa sfida con diligenza e grande senso di responsabilità.” Sottolinea il sindaco Somma.

Intervenire prontamente per adeguare le strutture scolastiche alle nuove normative imposte dall’emergenza Covid e consentire, quindi, in sicurezza, il ritorno a scuola è stato uno degli obiettivi principali dell’amministrazione del comune che rassicura “Continueremo a monitorare ed intervenire qualora emergessero altre esigenze”.

Un anno scolastico diverso, ma che finalmente inizia e restituisce una quotidianità importante a tanti ragazzi.