La funzione pubblica della Cgil ha indirizzato una nota ai sindaci dei comuni della Valle dell'Irno e alla direzione dell'Azienda Ospedaliera Ruggi D'Aragona di Salerno sulla carenza di medici.
"Lo scorso 29 novembre la Funzione Pubblica CGIL di Salerno ha organizzato un'assemblea presso il Presidio Ospedaliero di Mercato San Severino per denunciare e esprimere tutta la preoccupazione per la carenza di medici in alcuni reparti. Questo problema è stato posto più volte negli ultimi mesi dalla FP CGIL e, nelle settimane successive, è stato riproposto sulla stampa e oggetto di discussione e confronto tra le istituzioni locali. Tuttavia, ad oggi, nessuna risultanza ufficiale è arrivata e nessun confronto formale è stato convocato. Nell'analisi sulla carenza di personale e tra i motivi di preoccupazione del sindacato, si evidenzia che presso il Presidio “G.Fucito”, nel Laboratorio di analisi, ad oggi sono presenti un solo un medico che andrà in pensione a maggio, e due biologi, di cui uno in pensione a breve. In Medicina ci sono solo cinque medici, compreso il primario, di cui uno in malattia e un gettonista che talvolta garantisce dei turni. In Pronto soccorso ci sono quattro medici, compreso il Primario, di cui uno andrà via ad aprile ed un gettonista che garantisce dei turni. In Radiologia ci sono cinque medici, compreso il responsabile, di cui uno andrà in pensione ad aprile. In Urologia ci sono solo due medici. A cospetto di tale situazione il sindacato non può restare a guardare, come d’altronde dimostrano le nostre continue sollecitazioni pubbliche e il confronto in assemblea con le lavoratrici e i lavoratori del Presidio.
Quando si parla di livelli occupazionali, di carenza di personale, di assunzioni necessarie e di rischio di chiusura reparti o di contrazione dell'offerta sanitaria, il Sindacato non può restare fuori dalla discussione. Questi sono tutti temi che legittimano la partecipazione del Sindacato al confronto tra le parti, per il ruolo fondamentale a difesa della sanità sul territorio, poiché rappresenta la voce delle lavoratrici e dei lavoratori, dei cittadini che usufruiscono dei servizi sanitari. Una discussione che, appunto, non può restare chiusa tra le quattro mura aziendali. Chiediamo, pertanto, ai Sindaci della Valle dell’Irno e alla Direzione Strategica dell’A.O.U. Ruggi d’Aragona di Salerno di convocare un incontro urgente alla presenza della FP CGIL di Salerno, che con le assemblee pubbliche e le proprie mobilitazioni ha più volte ammesso in campo una discussione importante sul tema sanità nella Valle dell'Irno. È fondamentale discutere delle problematiche poste in premessa, affinché il tutto non si riduca sempre a rassicurazioni che poi nel tempo manifestano invece problematiche cicliche e quindi irrisolte, che col passare del tempo rischiano di incancrenirsi".