In Contrada Monaci, alle porte di Giffoni, si è tenuta la cerimonia della posa della prima pietra del nascente opificio industriale del polo nazionale della nocciola e della frutta in guscio Made in Italy. Soggetto promotore Agrocepi, soggetto proponente Innovazione Agricola, soggetto beneficiario Soleo s.r.l.. L' opera è inserita nel contratto di filiera Frutta a guscio finanziato dal Mipaaf. “Il progetto mette insieme nove imprese italiane -spiega Corrado Martinangelo, Presidente nazionale Agrocepi- sette della Sardegna, una pugliese e questa Campana del gruppo “Soleo” che realizza a Giffoni uno degli impianti della filiera. Finalmente nel territorio Picentino un impianto di trasformazione della frutta in guscio e in particolare la nocciola che può unire produttori e trasformatori in un unico programma coeso per dare più valore all’agricoltura”. L’opificio industriale nascerà nel giro di due anni in contrada Monaci su un’area di oltre diecimila metri quadrati.
Alla cerimonia era presente anche l’Onorevole Piero De Luca, componente della Commissione politiche comunitarie alla Camera dei Deputati: “Nel mezzogiorno abbiamo bisogno di poche cose. Credo tre: lavoro, lavoro, lavoro. La Soleo, riconosciuta ed apprezzata in altre parti d’Italia rappresentata dalla famiglia Casillo bisogna sostenerla ed incentivarla”.
Nei piani della società previste una forte sinergia con i corilicoltori, con le scuole del territorio progetti mirati alla formazione ed all’interno dell’azienda una apposita area destinata alla degustazione e valorizzazione dei prodotti agricoli con la regina della tavola italiana a marchio IGP la Nocciola di Giffoni e la Castagna. In collegamento audio è intervenuto il dr. Alessandro Apolito, dirigente Politiche di filiera, presso il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali: “Per questo avvio dei lavori abbiamo più di due anni fa letto il progetto ed ora è realtà. Con i fondi dello Stato questo impianto porterà sviluppo, occupazione e anche stabilizzazione all’interno del territorio di valorizzazione della qualità delle eccellenze alimentari che sono l’anima del Made in Italy. In futuro sarà mio dovere e dei miei collaboratori venire a vedere l’impianto di Giffoni. Noi a volte vediamo solo su carta i progetti, ma credo sia utile andare sul posto, fondamentale anche per noi ci aiuta a crescere professionalmente”.
L’amministratore delegato della “Soleo” Francesco Casillo e il direttore Salvatore Ranesi hanno rimarcato che l’opificio diventerà un grande volano di sviluppo agricolo e di valorizzazione della Nocciola di Giffoni Igp e della frutta in guscio.
“Cinque anni fa quando mi fu proposto questo ambizioso progetto di filiera non esitai un istante ad avviare tutte le procedure comunali -ricorda soddisfatto il sindaco Antonio Giuliano- è una grande vittoria per il territorio che mi onoro di rappresentare e per i nostri eccellenti prodotti agricoli”.
Alla cerimonia erano presenti i produttori agricoli, le organizzazioni di categoria, la deputata Anna Bilotti e il presidente della commissione bilancio della Regione Campania Franco Picarone che con l’ente regionale di governo presieduto da Vincenzo De Luca hanno inteso coofinanziare i progetti di filiera per le imprese campane.