Proseguono le verifiche da parte dell'Arpac dopo il rogo all'azienda di logistica di Roccapiemonte. In una nota, l'agenzia regionale ha comunicato gli esiti dei risultati. "Dal 27 al 29 dicembre, attraverso l'utilizzo della stazione mobile, sono state effettuate operazioni di campionamento della qualita' dell'aria: sia i valori di Pm10 (25 mg/mc) che gli Idrocarburi Policiclici aromatici (0,74 ng/mc) sono risultati inferiori rispetto ai limiti previsti. Anche per i metalli i risultati emersi sono stati inferiori rispetto al valore obiettivo fissato dalla normativa calcolato come media annua".
Altre buone notizie dai campionamenti effettuati dal 29 al 30 dicembre scorsi: "il valore del Pm 10 è stato di 13 mg/mc mentre quello degli idrocarburi policiclici aromatici di 0,24/mc. Le attività di campionamento, in entrambi i casi, sono state effettuate in assenza di pioggia. Dal 30 al 31 dicembre, infine, l'Arpac ha effettuato campionamenti per diossine e furani che hanno evidenziato un valore di concentrazione pari a 0,11 pg/Nmc I-T.E.Q, anche in questo caso inferiore rispetto al valore di riferimento proposto".
Le indagini continueranno. Arpac sta anche valutando di effettuare campionamenti "top-soil", per la verifica della ricaduta al suolo di eventuali inquinanti, favorita dalle piogge dei giorni dell'incendio. Oltre quelle dell'agenzia, il Comune di Roccapiemonte ha deciso di affidarsi ad una ditta privata per ulteriore analisi.