In Cilento le scuole aprono più tardi: "Fa ancora caldo"

Dopo Agropoli, anche Vallo della Lucania posticipa il suono della campanella

Vallo della Lucania.  

Vacanze prolungate per centinaia di studenti della provincia di Salerno, che vedranno posticipato il loro rientro a scuola. Non solo Agropoli, come deciso ieri dal sindaco Adamo Coppola con un'apposita ordinanza: anche in altri comuni le fasce tricolori si stanno attrezzando per aprire in ritardo rispetto al calendario regionale le aule.

In giornata il sindaco di Vallo della Lucania Antonio Aloia ha adottato il provvedimento che va nella direzione, hanno fatto sapere dalla residente municipale, di "tutelare il benessere degli alunni, considerate anche le alte temperature". Tradotto: il suono della campanella si sentirà solamente il giorno 16, quando la canicola dovrebbe essere - cambiamenti climatici permettendo - solo un ricordo.

Agropoli e Vallo della Lucania sono solo gli ultimi due municipi, in ordine cronologico, che hanno deciso in tal senso. Ma all'elenco vanno aggiunti anche i comuni di Sapri, Vibonati, Tortorella e Torraca che - vista la stagione estiva in pieno svolgimento - avevano previsto di posticipare il ritorno in aula. Per la gioia degli studenti, un po' meno dei loro genitori.