Ztl in centro e richieste dei commercianti ignorate a Scafati

L’ex consigliere Angelo Matrone al prefetto Gerardina Basilicata: “Cambio di rotta per Capodanno"

Scafati.  

“Condivido l’analisi del prefetto Gerardina Basilicata, capo della Commissione straordinaria, quando parla di macerie lasciate dalla politica al Comune di Scafati. Ma se non è più in grado di conciliare l’impegno scafatese con quello della prefettura di Pescara la invito a lasciare l’incarico.

Lo faccio con garbo e pacatezza, perché riconosco alla Basilicata e agli altri commissari un impegno importante per evitare il dissesto all’Ente. Ma ritengo inaccettabile che dei rappresentanti dello Stato non rispondano ai commercianti su una semplice richiesta di ritiro dell'ordinanza di chiusura al traffico del tratto stradale del corso nazionale - tra via Giovanni XXIII e via Cesare Battisti - oltre alla concessione gratuita di suolo pubblico per i giorni delle festività natalizie”.

Così Angelo Matrone prende le difese dei commercianti che, il 14 dicembre scorso, avevano chiesto al commissario straordinario dell'Ente, di rivedere la propria decisione sul provvedimento che, secondo i negozianti, era stato attuato senza il giusto preavviso. Ma da allora nessuna risposta ufficiale in merito è arrivata da Palazzo Mayer. “Come si fa a ignorare chi rispetta le regole e paga le tasse? Io non riesco a darmi risposta.

Capisco gli impegni dei commissari, ma tra le priorità non ci può non essere il dialogo con la cittadinanza, principale vittima di questo scioglimento dell’Ente per infiltrazioni camorristiche. Non si può ripristinare la legalità soltanto applicando il principio della tolleranza zero che porta a fare 700 multe in una settimana solo in centro. Serve il confronto con chi la città la vive e vuole che le istituzioni non siano solo in un palazzo diventato ormai inaccessibile”.

Per Matrone, dunque, le risposte degli esercenti vanno ascoltate. “Il settore del commercio in centro, come già ribadito dai diretti interessati, è in forte crisi ricettiva ed economica, circostanza tristemente testimoniata dalla continua chiusura di varie attività. Non riesco a comprendere anche perché non sia stato concesso il suolo pubblico antistante i vari locali commerciali per organizzare iniziative di intrattenimento musicale e aumentare così il volume di affari nella vigilia del 24”.

Infine, l’appello: “Siamo ancora in tempo per il 31 e rivedere la Ztl. Spero che la Commissione ora si adoperi subito. Altrimenti la Basilicata prenda in seria considerazione l’ipotesi di vivere il 2018 lontano da Scafati e non avere doppi incarichi”.

S.B.