Ancora un blitz della direzione distrettuale dell'antimafia nei confronti dell’ex sindaco di Scafati Pasquale Aliberti e della moglie, il consigliere regionale Monica Paolino. La perquisizione è partita oggi alle prime luci dell’alba. In casa gli uomini guidati dal colonnello Giulio Pini che hanno passato al setaccio la villetta di via Aquino a Scafati. Impegnati una decina di militari, coordinati dal pubblico ministero Vincenzo Montemurro nell’ambito dell’operazione Sarastra.
La Dia salernitana ha controllato computer, tablet e telefonini della coppia. Potrebbe dunque aprirsi un nuovo filone d’indagine nell’inchiesta sugli appalti che ha portato all’arresto del consigliere regionale Pasquale Sommese e di Guglielmo La Regina, la cui impresa ha realizzato la progettazione del polo scolastico di Scafati, il comune che ha visto, fino a qualche mese fa, Aliberti come sindaco.
Il consiglio comunale scafatese è stato poi sciolto da parte del consiglio dei ministri per infiltrazioni camorristiche. Aliberti e la moglie sono indagati per reati che vanno dall’associazione a delinquere, al voto di scambio politico-mafioso passando per abuso d’ufficio e concussione. Intanto la cassazione ha respinto la richesta d'arresto della Dda salernitana.
Redazione Salerno
