Sindaco di Santomenna espulso dalla Turchia:"E' un terrorista"

Il primo cittadino del comune salernitano è stato trannenuto in cella in aeroporto e rimpatriato

Santomenna.  

Massimiliano Voza, il sindaco di Santomenna, paese in provincia di Salerno, è stato espulso dalla Turchia perchè ritenuto “persona non gradita” al paese ed è stato dunque rimpatriato. Il primo cittadino ha trascorso la sera di giovedì all’aeroporto Sabiha Gohce di Istanbul senza poter comunicare con l'esterno o entrare in paese, per essere rimandato in Italia venerdì mattina.

Per le autorità turche l'ingresso di Voza in paese è stato vietato per motivi di terrorismo, dal momento che il sindaco è stato sempre coinvolto in attività di carattere umanitario in supporto della popolazione curda. Voza era partito mercoledì mattina dall'Italia diretto in Turchia in qualità di osservatore internazionale nel Kurdistan turco per garantire, insieme ad altri componenti della delegazione europea del Partito Democratico dei Popoli turchi, che la festa del Newroz del 21 marzo che coincide con l'inizio della Primavera e del capodanno della minoranza kurda, si svolgesse in un clima di democrazia.

Giovedì è stato fermato e trattenuto dalla poliza turca in una cella dell'aeroporto. Al suo rientro in Italia a Roma ha denunciato l'accaduto alla polizia. "E' stato in cella tutta la notte, senza cellulare, al buio - racconta il suo avvocato Giuseppe Giarletta - sicuramente non è stata una bella esperienza, andremo in fondo all'accaduto". 

Redazione Salerno