Si erano conosciuti su Facebook, l'uomo, un artigiano quarantenne di Santa Maria Capua a Vetere si era finto coetaneo di una ragazza di 17 anni di Montecorvino Rovella, circuendola fino a convincerla a recarsi a casa da lui nel casertano, dove poi l'ha violentata per tutta la notte.
Ora l'artigiano ha ottenuto dal gip Sergio De Luca di essere giudicato con il rito abbreviato. Il 40enne ha già altre pendenze penali, è indagato di violenza sessuale su minore. Dalla ricostruzione della vicenda la giovane vittima rimase in balia dell'uomo per tutta la notte, lui approfittò della debolezza della 17enne, sfruttando inoltre il rapporto che si era creato tra i due dopo le tante conversazioni via chat, durante le quali si era mostrato amico e confidente.
Il giorno dopo la violenza i genitori della ragazza si recarono in caserma a Rovella per denunciare la scomparsa della figlia, i carabinieri arrivarono così nel casertano analizzando le amicizie in rete della ragazza. A confermare la violenza l'incidente probatorio, a darne notizia il quotidiano La Città.
Redazione Salerno