Nuceria Christmas Light, si accende il Giardino Incantato

Domani sera alle 20, in villa comunale, al via l'evento con i bambini delle scuole

Nocera Superiore.  

Metti una fontana danzante, una selfie-slitta trainata dalle renne, bacche rosse e fiori a puntellare l’erba e corridoi di luci e colori. Metti un nugolo di bambini vestiti da elfi ed il clic dell’accensione della villa comunale che, per poco più di un mese, sarà il Giardino Incantato di Nocera Superiore.

“Domani sera, insieme ai bambini del primo circolo didattico, daremo ufficialmente il via alle Nuceria Christmas Light – spiega il sindaco Giovanni Maria Cuofano – ed il clou delle luminarie cittadine sarà proprio la villa comunale: cuore della città che nei nostri primi 100 giorni di governo c’eravamo dati come uno dei punti fermi delle cose da fare assolutamente. L’abbiamo recuperata e riqualificata con un piano del verde pubblico e della manutenzione che l’ha restituita alla città nella sua bellezza e funzionalità, compresi i bagni pubblici, le giostrine per i bambini e le passeggiate. Manca solo un ultimo step – continua – ed è quello del ripristino della fontana che, per problemi di natura idraulica, non è ancora funzionante”.

I lavori di allestimento delle luci è iniziato stamane con il montaggio della fontana luminosa all’interno della vasca centrale e l’ancoraggio della slitta di Babbo Natale. Quest’ultima è la vera attrazione per i più piccoli: “Potranno sedersi, guidare la slitta e farsi un bel selfie”. Le aree verdi della villa saranno trapuntate di bacche e fiori, mentre chicchi di stelle illumineranno alberi e vialetto d’accesso.

“Il Giardino Incantato non è sicuramente alla portata delle Luci d’Artista ma abbiamo fatto un grande sforzo quest’anno per dare alla città un’aria di festa – conclude Cuofano – la partnership siglata alcuni giorni fa con Salerno, grazie alla quale anche la rete commerciale di Nocera Superiore è geolocalizzata sulla mappa delle Luci, è sicuramente un risultato importante che ci premia e dà ai negozi un’opportunità in più di fare economia”.

Redazione Salerno