Sarà la “terra” la parola chiave della serata culturale all’insegna delle suggestioni mitologiche, organizzata per il prossimo sabato 17 settembre alle 20.30 ad Altavilla Silentina (SA), sul sagrato della Chiesa di San Biagio. Da una lato, “La Dea di Morgantina – Il ritorno della Madre Terra”, il raffinato romanzo di Emilio Sarli ed edito da Bonfirraro, dall’altra il nuovo spettacolo “Tu, la mia terra”, riscrittura teatrale di ispirazione classica liberamente tratta dal libro stesso, a cura dell’associazione “L’Eco del Mito” presieduta da Mariasole Nigro. Un appuntamento interessante che unirà le diverse forme d'arte, sotto il segno della Dea di Morgantina, appunto, la meravigliosa scultura realizzata in Sicilia nel V secolo a.C., con il suo morbido panneggio di calcare e le parti nude di un brillante marmo pario, che è ritornata sul piedistallo del Museo Archeologico di Aidone, piccolo comune dell’ennese.
Nella prima parte della serata, inframmezzata dalla lettura di brani accompagnati dalla chitarra di Andrea Belmonte, Sarli duetterà con la Nigro, conducendo il lettore lungo le atmosfere suggestive del libro, mentre nella seconda parte della serata, si terrà lo spettacolo “Tu, la mia terra”, dove momenti di recitativo, si alterneranno alla danza e alla proiezione di un video raffigurante la realizzazione di un’opera pittorica. I testi e la regia sono di Mariasole Nigro, sul palco insieme a Carmen Amoroso. A Mariagrazia Di Verniere sono affidate le coreografie, mentre la proiezione video è curata da Enrica Adami, Antonio Bruno, Annarita Gargano e Valentina Parolo.
Redazione Salerno