“The age of rust” di Alessandro Mattei e “The fish and I” diretto dall’iraniano Babak Hbibifar sono stati i trionfatori “ex aequo” (Caselle Art Award – Giuria di qualità) della 3^ edizione del Caselle Film Festival, rassegna cinematografica di cortometraggi sull’ambiente che ha avuto come scenario Caselle in Pittari ed il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni. A “The fish and i” è andato anche il premio della Giuria dei giovani (Caselle Young Award).
L’indiano Krishnendu Bose con “Missing” si è aggiudicato il riconoscimento per la miglior regia (Caselle Award for directing) , mentre “The teacher” del russo Alexander Korzhov ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura (Caselle Award for Writing Screenplay). Menzione speciale al canadese “Arcadia” di Rick Fisher. Un’edizione che, dunque, ha varcato i confini regionali e nazionali e che mira a diventare una rassegna di punta nel panorama internazionale della cinematografia a tema ambientale.
Oltre alle premiazioni dei vincitori delle 4 categorie, nel corso della serata finale di Piazza Olmo, condotta dalla giornalista e madrina del CFF 2015 Chiara Di Miele e che ha visto la presenza di un pubblico numeroso ed attento, è stato proiettato fuori concorso il film-documentario “Mal D’Agri” del regista lucano Mimmo Nardozza. Ospiti d’eccezione la cantante ed attrice Maria Nazionale ed il maestro Carlo Faiello, protagonisti del concerto-omaggio a Roberto Murolo e Fabrizio De André che ha concluso la 3^ edizione della kermesse.
Il CFF 2015 è stato organizzato dall’amministrazione comunale di Caselle in Pittari con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, del WWF Italia, dell’Università degli Studi di Salerno, di Matera 2019 – Capitale europea della Cultura e di Padiglione Italia presso Expo 2015 e sponsorizzata da Gruppo IREN (presente alla serata finale con il responsabile della produzione idroelettrica ing. Luigi Bonifacino), Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni e BCC Buonabitacolo.
Redazione Sa