Le "Ninfe della Tammorra" incantano Setè ed esaltano la Campania

Il gruppo guidato dalla vietrese Serena Della Monica è l'unico a rappresentare l'Italia in Francia

le ninfe della tammorra incantano sete ed esaltano la campania
Vietri sul Mare.  

Escale a Setè (Francia) dopo due anni funestati dal Covid è tornata, più ricca ed attraente che mai. I 400.000 visitatori del 2019 sembravano un miraggio, ma quest’anno si punta a superarli. La manifestazione francese che si svolge ogni biennio nella città a sud di Montpellier, apre le porte al mondo del mare e della cultura, partendo dalla salvaguardia del patrimonio marittimo ed inebriandoci con suoni e musica da tutti i continenti.

Tra incontri e visite a sontuosi velieri d’epoca più grandi del mondo, repliche di velieri storici, barche da lavoro di ieri e di oggi, grandi yacht, vele latine, barche da giostra e remo tradizionali spunta l’orgoglio della musica tradizionale del Sud Italia con “Le Ninfe della Tammorra”.

Le ninfe della pianista salernitana Serena Della Monica (figlia d'arte originaria di Vietri sul Mare) con il loro progetto di contaminazione della musica tradizionale del Sud Italia, hanno fatto presa sul patron della manifestazione Wolfgang Idiri che le ha fortemente volute a Setè, lasciando innamorare i tanti visitatori delle melodie delle tre donne campane.

Dopo uno stop obbligatorio, le “Ninfe della Tammorra” sono pronte a presentare un nuovo lavoro, sempre con la caratteristica dell’originalità e della continua ricerca di contaminazioni musicali. Nel frattempo hanno affascinato ed emozionato il popolo del mare di tutte le parti del mondo, unendosi a gruppi classici e ritmi di oltralpe, tra cornamuse e tricorni, hanno fatto battere il cuore al ritmo delle loro tammorre.