Unisa: l'UE approva e cofinanzia il Modulo Jean Monnet Activating EU Rights

L'obiettivo principale è approfondire e sensibilizzare sul tema della minaccia ai diritti umani

unisa l ue approva e cofinanzia il modulo jean monnet activating eu rights
Salerno.  

È con grande piacere che si comunica che l’Unione Europea ha approvato e cofinanziato Il Modulo Jean Monnet “Activating EU Rights: Past and Present of Fundamental Human Rights” (ActEuR) per il triennio 2022-2025 nell’ambito del Programma “Erasmus Plus – Jean Monnet Activities”, volto a sostenere attività di eccellenza nell’insegnamento e nella ricerca su temi relativi al processo di integrazione europea.

Il Modulo ActEuR è parte delle attività promosse dal Center for European Studies (CES), diretto dal Prof. Massimo Pendenza, e dal Dipartimento di Studi Politici e Sociali (DiSPS) presso l’Università di Salerno. Con ActEur, il team costituito da Massimo Pendenza, Dario Verderame e Beatrice Benocci può celebrare il suo terzo progetto di eccellenza dopo Besdei (2014-2017) e EuCume (2019-2021).

Obiettivo principale di ActEur, sottolinea il Coordinatore del Modulo Dario Verderame, è quello di approfondire la conoscenza e sensibilizzare un vasto pubblico sul tema della minaccia ai diritti umani fondamentali a livello europeo attraverso una prospettiva storico-sociologica che adotta la Carta dei diritti fondamentali dell’UE come quadro di riferimento. Essa rappresenta lo strumento attraverso il quale il progetto ActEuR intende collegare le forme passate e presenti di violazioni/minacce dei diritti di dignità, libertà, uguaglianza, solidarietà, cittadinanza e giustizia, quali valori fondamentali dell’UE.

Il Modulo JM ActEuR prevede tre attività: 1) un insegnamento di quaranta ore (JM Teaching Course), dedicato agli studenti dell’Università di Salerno; 2) quattro webinar (JM Lectures) sul tema dei diritti umani in relazione al contesto sia europeo che globale, rivolti agli studenti dell’Ateneo salernitano, a operatori del settore, a rappresentanti istituzionali e della società civile; 3) quattro incontri con le Scuole superiori sul tema della Carta dei diritti fondamentali dell’UE (JM Roundtables).

Il progetto prevede, inoltre, la formazione a distanza, gratuita e aperta a tutti, attraverso la piattaforma e-learning del Center for European Studies, la costituzione di reti e partenariati con le scuole e le associazioni del territorio.