Vietri sul Mare, tornano i "Concerti in Villa"

Domani l'esibizione del 'Reverence Quartet'

Vietri sul Mare.  

Dopo il successo di martedì sera a Villa Guariglia con l'Ensemble cornisti “G. Martucci”, i “Concerti in Villa” tornano giovedì, alle ore 21,00 in Villa Comunale a Vietri sul Mare. L'evento, promosso dall'amministrazione comunale in collaborazione con la provincia di Salerno, la Cna, l'Ept ed il conservatorio “Martucci” di Salerno, ospiterà il “Reverence Quartet” con Daniele Scannapieco (sax), Tommaso Scannapieco (basso) e Luigi Del Prete (batteria). Guest star della serata Dario Deidda.

Daniele Scannapieco è salernitano d’origine cresce a contatto con l’ambiente jazz prima campano e poi italiano ed europeo. Nel 1990, completa gli studi classici, conseguendo il diploma in clarinetto al Conservatorio di Salerno. Rilevante è anche la collaborazione con il cantante Mario Biondi,con cui Daniele ha registrato tutti i dischi e fatto i tours dal 2006,anno della consacrazione di Biondi con l’album “Handful of soul”.

Dario Deidda, salernitano, fa parte di una famiglia in cui la musica ha sempre avuto un ruolo importante, dai nonni paterni, a suo padre Franco (pianista), a lui ed i fratelli Sandro e Alfonso. Inizia a 6 anni con la batteria ma verso gli 11 si innamora del basso elettrico e viene iniziato dal bassista salernitano Mario Ferrigno. Si diploma in contrabbasso a Salerno ma durante gli studi in Conservatorio si dedica ancora al basso elettrico e al pianoforte. Ama definirsi un musicista a 360°, ma il suo mondo musicale preferito è il jazz. Profondo conoscitore del jazz tradizionale si spinge anche fino alle tendenze più attuali tentando spesso di imporsi con uno strumento non molto considerato in questo genere, il Basso Elettrico, e a tal scopo sta sperimentando e ricercando vari strumenti semiacustici che possano dare uno spessore sonoro alternativo al contrabbasso. Continua a svolgere attività concertistica, discografica e d’insegnamento in Italia e all’estero. Attualmente è docente della cattedra di basso elettrico al Conservatorio di Salerno.

 

Redazione