Guillem Clua chiude la rassegna "Spettacolo. In altre parole"

Appuntamento domani (ore 18.30) presso il Teatro Nuovo

guillem clua chiude la rassegna spettacolo in altre parole
Salerno.  

“Spettacolo. In altre parole”, la prima rassegna sulla drammaturgia europea, si chiude a Salerno, presso gli spazi del Teatro Nuovo di via Laspro, il 3 ottobre. Tra gli ospiti, scelti dai direttori artistici Pasquale De Cristofaro e Pino Tierno, ci sono stati alcuni tra i principali protagonisti della scena teatrale contemporanea, come Marta Barcelò e Juan Mayorga.

Il gran finale (18.30) è affidato a una conversazione che vedrà protagonisti Giuseppe GentilePino Tierno e Guillem Clua a cui seguirà la lettura di Smiley – after love di Guillem Clua, adattamento e traduzione di Pino Tierno, con Andrea Palladino e Luca Trezza, a cura di Antonello De Rosa.

Clua è considerato uno dei drammaturghi più innovativi ed eclettici nel panorama catalano e spagnolo. Laureato in giornalismo a Barcellona, ha iniziato la sua formazione di scrittore presso la London Guildhall University. Nel 2020 ha vinto il premio nazionale di Letteratura Drammatica con il suo testo Giustizia rappresentato al teatro nazionale di Catalogna. I suoi lavori sono stati tradotti in inglese, tedesco, italiano, francese, greco, bulgaro, polacco, russo e serbo-croato. Le sue opere, che puntano i riflettori su argomenti come i conflitti armati, i cambiamenti climatici, i nazionalismi, sono sempre state acclamate dalla critica. Clua ha anche una vasta e riconosciuta esperienza come sceneggiatore e insegnante di scrittura drammatica. Ha tenuto workshop presso la sala Beckett di Barcellona, la scuola di cinema Escac e all'estero. Smiley – after love è il sequel della storia di Bruno e Alex al tempo degli emoticon. Un legame nato a Barcellona ma che potrebbe essere ambientato ovunque, perché l’amore e le sue dinamiche sono universali, ma soprattutto perché l’amore vissuto con gli emoticon e con le app, per incontrarsi e comunicare, è un sentimento che fa fatica ad esprimersi davvero, che si nasconde dietro il silenzio di due punti, un trattino e una parentesi chiusa.

«Clua è un autore straordinario. Nello specifico, questo testo rappresenta uno spaccato sull'amore e sulla quotidianeità che vive una coppia, non solo omosessuale, con le crisi che fanno parte di tutte le relazioni d'amore, accompagnate spesso dal ritorno degli ex che o finiscono per scompaginare il tutto o cementano quanto costruito fino a quel momento - spiega Antonello De Rosa - Personalmente adoro parlare di diversità e affrontare tematiche per così dire forti. Clua ha un altro passo, perché riesce a farlo con grande ironia. E' bellissimo il dialogo tra i due protagonisti, che quasi si insultano in modo amichevole sul concetto del curriculum d'amore ed è interessante la scelta di svestirli del loro ruolo e di farli rivolgere direttamente al pubblico per spiegare cos'è Mucca assassina o Grindr».

«Non è vero che la gente non trova l’amore della sua vita. Milioni di persone lo trovano. E lo conservano. Magari non per sempre, però di sicuro abbastanza per dargli un senso. E lo festeggiano. E sai perché lo fanno? Perché l’amore è la cosa migliore che ci possa succedere… - continua De Rosa - Straordinario spaccato di una storia d’amore… È una storia tra due uomini… ma potrebbe essere anche tra due donne… o tra una donna e un uomo… È una storia d’amore. Una commedia romantica con un lieto fine è un bacio cinematografico. Monogamia? Coppia aperta? Felice o infelice? La crisi degli anni? La paternità? Il matrimonio? La fine della giovinezza? La perdita dell’innocenza? Ecco, questo è Smiley, dopo l’amore…».

La rassegna è organizzata da Icra Project Napoli diretta da Michele Monetta e Lina Salvatore, in collaborazione con l'associazione Scena sperimentale Gennaro Vitiello, Teatro Nuovo di Salerno, Associazione Campania Danza e la collana di teatro contemporaneo corponovecento. L'iniziativa gode del sostegno della Regione Campania e del patrocinio morale del Comune di Salerno, dell'Istituto Cervantes e dell'Institut Ramon Llull. Per partecipare agli incontri sono obbligatori la prenotazione e il green pass.