Tutto pronto per la XXXIV edizione della rassegna estiva di teatro “Barbuti Festival”.
Il cartellone di spettacoli che da oltre trent’anni va in scena nel palcoscenico sotto le stelle della piazza longobarda di S. Maria dei Barbuti è stato presentato stamani presso Palazzo di Città, a Salerno.
“Un palcoscenico di stelle”, questo lo slogan dell’edizione 2019 si svolgerà dal 3 agosto al 9 settembre in largo Santa Maria dei Barbuti e che sarà accompagnata in parallelo da “La notte dei Barbuti”, in programma dal 1 al 28 agosto a Sant’Apollonia.
Il titolo dell’edizione 2019 allude sia all’ideazione della rassegna - che fu di Peppe Natella - di allestire un palcoscenico sotto le stelle in una cavea urbana naturale, sia ai diversi nomi di rilievo di attori presenti nel cartellone.
La rassegna, una delle più rappresentative di Salerno e tra le più longeve della Campania e del sud Italia, nel tempo ha ospitato oltre 1500 spettacoli, circa 5600 tra attori, cantanti, ballerini, cabarettisti, comici, marionettisti, danzatori, che si sono alternati in 33 edizioni sulle tavole del teatro.
Il Teatro dei Barbuti è stato ideato dal compianto Peppe Natella, al quale ora è intitolato l’omonimo premio e lo stesso slargo del teatro, per volontà dell’amministrazione comunale di Salerno, reca ora una targa in ceramica a ricordo del professore Natella. La rassegna, già da diversi anni, continua con la direzione organizzativa di Chiara Natella: “Con grandi sacrifici abbiamo voluto riportare la rassegna al suo spirito originario, dando spazio soprattutto a compagnie di rilievo che spesso si possono vedere a Salerno solo in questa occasione. Rimane la caratterizzazione generale di un cartellone per tutta la famiglia, dove ciascuno può scegliere gli spettacoli che più corrispondono ai suoi gusti”
Si comincia il 3 agosto con “Miseria e Nobiltà” per la regia di Gianni Pisciotta; l’8 agosto, a fare gli onori di casa è la Compagna San Lazzaro in “L’avara vedova”, per la regia di Antonello De Rosa; il 9 agosto direttamente dallo storico Salone Margherita di Napoli, c’è Luciano Capurro, pronipote dell’autore della canzone “‘O sole mio” con “L’acqua è poca ma a papera galleggia”. Il 10 agosto ospite a Salerno Vladimir Luxuria che sarà diretta da Antonello De Rosa per la sua “Ballata degli esclusi”. Giovedì 22 agosto Annamaria Conte, Francesco Langone e Claudio Lardo portano in scena “Il baraccone dell’amore”. Venerdì 23 agosto è la volta di un altro spettacolo di successo, con Andrea Bizzarri in scena per “Suovenir”, regia di Giancarlo Frasca. Sabato 24 ci sarà il concerto di Peppe Barra e giovedì 29 il celebre attore di teatro, cinema e televisione Michele La Ginestra che porta in scena “’E cosa buona e giusta”. Venerdì 30 agosto tocca al grande Pino Strabioli presentare il suo “Bazar di un poeta” e ricevere il Premio Peppe Natella. Il 31 agosto la Compagnia Artenova presenta l’originale “Eduardo’s Rock”.
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21.15.
La quarta edizione del Premio “Peppe Natella”, quest’anno andrà ad un protagonista del teatro e della televisione, un regista che ha scritto testi di rara bellezza per sé stesso e per altri grandi personaggi del palcoscenico: Pino Strabioli. Di recente ha condotto per la Rai il Premio Strega, ma ha al suo attivo tantissime trasmissioni, sia come autore che come conduttore: da Grazie dei Fiori a Colpo di scena, da Uno Mattina a Elisir. Come regista teatrale ha guidato attrici veterane come Anna Mazzamauro e Sandra Milo.
L’attore e regista riceverà il premio al teatro dei Barbuti venerdì 30 agosto e nella stessa serata porterà in scena in scena il suo nuovo spettacolo “Bazar di un poeta – Viaggio in Italia di Hans Christian Andersen.
Presente sin dalla prima edizione, si può dire che delle trentaquattro rassegne di teatro estivo dei Barbuti Peppe Barra non ne abbia saltata una, spesso spostando appositamente le date di spettacoli già programmati pur di essere presente a Salerno.
Nel disco “Cammina Cammina” di Peppe Barra, interamente registrato live nei diversi teatri italiani in cui Peppe ha portato il suo ricco bagaglio di sogni e di favole, dal Teatro La Fenicie di Venezia fino all’Aula Magna dell’Università la Sapienza di Roma, c’è un brano registrato dal vivo al Teatro dei Barbuti.Per l’edizione 2019 Peppe Barra sarà a Salerno sabato 24 agosto con “Vurria addeventare”.
L'amore, la vita, il realismo e l'ironia tutta partenopea di Peppe Barra sono offerti in maniera iconica in una carrellata di venti immagini fotografiche che Corinna Fumo dedica al maestro teatrante. Le foto sono stata scattate tra il 2015 e il 2018.
“Ho cercato di rendere tutta la potenza della sua mimica facciale – spiega Fumo - Il suo è un gioco ritmato di espressioni gioiose, contrite e burlesche che si fondono in un tutt'uno con la gestualità. La mostra vuole porre l’attenzione su questa sua particolare forma di comunicazione corporea che, sempre nuova eppure classica, ogni volta attira cattura il pubblico”. La mostra sarà visitabile dall'8 al 31 agosto in concomitanza degli spettacoli del Barbuti Salerno Festival
Torna anche quest’anno la Notte dei Barbuti, una mini rassegna parallela di 5 spettacoli che si svolgerà nella vicina chiesetta di Sant’Apollnia (ore 21.30) in alternativa al cartellone tradizionale. La Notte dei Barbuti, a cura di Brunella Caputo e della Bottega San Lazzaro, anticiperà quest’anno l’apertura del sipario della rassegna il 1 agosto, per proseguire poi nei giorni 7-25-27-28 agosto.
Il 1 agosto si comincia a Sant’Apollonia con “Delitti per gioco”, che ha già fatto registrare il sold out al Teatro del Giullare nei mesi scorsi.
Non mancherà la tradizionale appendice settembrina, con il “Salerno Day”, per ricordare lo Sbarco di Salerno. L’evento poliedrico, a cura di Edoardo Scotti, si svolgerà come sempre il 9 settembre e verrà accompagnato dalla mostra fotografica “Alleate presenze” di Corradino Pellecchia, Francesco Siano e Luigi Siano.
Torna anche quest’anno il felice connubio con Coldiretti Salerno ed il progetto “Sapori a teatro”. Nelle serate del 6-22-24-29-30 agosto, gli spettacoli saranno arricchiti da degustazioni gratuite di prodotti tipici ed eccellenze agricole del territorio salernitano.