San Marco scrigno della memoria per il tema dell'Alzheimer

Al via le riprese di un cortometraggio. La soddisfazione del sindaco di Castellabate, Spinelli

Castellabate.  

Castellabate nuovamente set cinematografico. La frazione di San Marco, con il porto e la suggestiva spiaggia della Grotta, sarà lo scenario perfetto per il cortometraggio “Leto” della giovane regista Flavia Calabrese. Primo ciak lunedì 8 aprile, poi le riprese proseguiranno per tre giorni consecutivi. La protagonista del cortometraggio ha la sindrome di Alzheimer e la sua avventura è divisa tra i ricordi felici d’infanzia e la condizione più difficile della vecchiaia. Si tratta di una storia nata a San Marco perché - come motivato dalla stessa regista, legata al borgo cilentano perché meta abituale delle sue vacanze estive - la conformazione stessa del paese, così pittoresco e raccolto, lo rendono anche un perfetto scrigno per la memoria. Un progetto, patrocinato dal Comune di Castellabate, che tratta il delicato e attuale tema della sindrome di Alzheimer.

Il sindaco, Costabile Spinelli commenta così l’iniziativa: «Il nostro territorio ispira sempre più spesso storie e diventa set privilegiato da molti registi, siamo lieti di ospitare ancora una volta una troupe e di collaborare alla buona riuscita di un progetto cinematografico che inoltre ci consente di supportare giovani emergenti e attori locali. Notizia recente è anche l’uscita, sulla prima rete televisiva tedesca, del film “Wenn Nicht, Dann Jetzt” girato a Castellabate lo scorso anno, altro importante tassello per la promozione del territorio attraverso il piccolo e il grande schermo.»