L’associazione “Dante Alighieri” di Salerno, diretta e presieduta dalla professoressa Pina Basile, ha chiuso a Sarno un ulteriore evento dedicato al massimo poeta. "Grande partecipazione per questa quarta edizione del Festival di Dante, diciamo così “in trasferta” - ha dichiarato la presidente - . Le tre precedenti edizioni, sempre svoltesi nella sala Bottiglieri del palazzo della Provincia del capoluogo salernitano, hanno attirato e coinvolto questa volta l’interesse e la partecipazione di altre scuole, comprese una di Poggiomarino, la "Da Vinci" e gli istituti "Enrico Fermi" di Sarno ed "Antonio Pacinott"i di Scafati, rispettivamente tecnico ed industriale, che hanno contribuito con la partecipazione degli alunni altresì in performance poetica ispirate ad altrettanti poeti come Elliot e Shaekspeare nel corso dei secoli".
La rappresentanza istituzionale è stata assicurata da Vincenzo Salerno, dalla vice presidente dell’associazione Persiano con lo “sponsor” municipale del sindaco Giuseppe Canfora. "Il vero spessore culturale - sottolinea Basile - è stato offerto da diversi contributi teatrali e poetici della professoressa Lucia Battaglia dell’università di Pisa, di Massimo Arcangeli per l’università di Cagliari e Rosa Troiano del campus di Fisciano. Altrettanti relatori quali lo scrittore Franco Salerno e Alfonso Tortora dell’università di Salerno hanno completato i lavori del festival in serata. La società Dante Alighieri organizza sempre manifestazioni ad alto profilo ed eventi di grande livello sia culturale che artistico. Oggi pomeriggio, presso il palazzo della Provincia il professor Alberto Granese esporrà un lavoro in tema dal titolo “Invidia ed Ipocrisia nella Divina Commedia: i peccati capitali che sfidano il tempo”. L’appuntamento con gli amanti della poesia e non solo,quindi, si rinnova".
Redazione Salerno
