Un altro passo importante sul tema dell’accessibilità al Parco Archeologico di Paestum.
Domenica 30 settembre 2018 si è svolta presso il Museo, la prima visita didattica speciale rivolta a bambini con disturbo dello spettro autistico (DSA), a cura della Società Cooperativa Sociale TulipanoCilento4all.
Tale visita rientra in un accordo di convenzione tra il PAE e la soc. coop. Il Tulipano, finalizzato a svolgere attività di monitoraggio e valutazione dei percorsi di visite museali speciali per bambini con DSA, allo scopo di valutare i benefici derivanti dalla fruizione dell’opera d’arte, in termini di percezione della partecipazione, della motivazione e della soddisfazione dei bambini, delle loro famiglie e dello staff coinvolto.
Per lo studio del percorso di visita museale speciale ci si è avvalsi della collaborazione del Dipartimento di Scienze Motorie e del Benessere (DiSMeB), Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, da sempre impegnato nella promozione di iniziative che mirano all’inclusione sociale soprattutto per persone con disabilità e, in generale, con bisogni speciali. L’attività di ricerca, che vede impegnato un pool di docenti del DiSMeB delle diverse aree disciplinari, si propone di fornire un supporto significativo nella definizione di percorsi di visite museali speciali efficaci e maggiormente rispondenti alle esigenze dei bambini con bisogni speciali, favorendone il coinvolgimento attraverso la fruibilità del patrimonio artistico-culturale superando ogni barriera, soprattutto culturale e sociale.
La visita didattica “Un Tuffo nel Blu”, organizzata grazie ai servizi di accoglienza e didattici del Museo nell’ambito della mostra “L’immagine invisibile. La tomba del Tuffatore”, ha visto la partecipazione di cinque bambini di età compresa tra i nove ed i dodici anni ed è stata condotta con un metodo sperimentale che prevede l’interazione e la partecipazione attiva dei bambini attraverso l’utilizzo di un’agenda visiva, che coinvolge direttamente i bambini chiamati a scegliere immagini raffiguranti alcuni particolari dettagli delle lastre delle opere visionate ed emoticon per esprimere simbolicamente il proprio stato d’animo in relazione all’esperienza vissuta.
Il percorso di visita museale speciale “Un Tuffo nel Blu” rappresenta il primo percorso autism friendly che rafforza l’accessibilità e la fruibilità del Museo e dell’area archeologica di Paestum per le persone con disturbo del neurosviluppo.
Tale servizio, a cura della società TulipanoCilento4all nell’ambito della convezione siglata con il Parco Archeologico di Paestum sarà disponibile, esclusivamente su prenotazione, ogni quarta domenica del mese e durante la settimana per famiglie e scuole con bambini/ragazzi speciali.
“Per noi come museo è un’occasione per imparare e crescere – dichiara il direttore del Parco Archeologico di Paestum Gabriel Zuchtriegel - E visto che siamo tutti “diversamente abili” in un modo o nell’altro, il lavoro con le persone con disabilità ci aiuta a strutturare meglio l’offerta nel suo complesso. Come ha detto il Vice Ministro Zoccano, in occasione della sua visita a Paestum: “Dove vive bene una persona con disabilità, vivono meglio tutti”.
S.B.