Scritte inneggianti alle Brigate Rosse, a quelli che sono stati gli anni di piombo dello Stato Italiano compaiono nella notte a Tramonti, sulla Costiera Amalfitana. Secondo quanto riporta il sito IlVescovado una serie di scritte che inneggiano al ritorno della stella a cinque punte, sono apparse come messaggi intimidatori nei confronti di politici sia nazionali che locali. Tutti scritti con bombolette spray di vernice rossa e, ovviamente, con la caratteristica stella a cinque punte a contraddistinguere quello che dovrebbe essere il marchio di fabbrica delle Brigate Rosse. Una firma che, secondo i writer notturni, sarebbe dovuta essere una firma inequivocabile. Tra l’altro, negli ultimi tempi sarebbe stata presa di mira un assessore della Giunta Giordano della frazione di Campinola, Assunta Siani.
Sui fatti stanno indagando i Carabinieri, con i primi sospetti che sarebbero addirittura chiari. Ma prima è importante stabilire se vi sia realmente una matrice terroristica nei messaggi del writer misterioso o, quanto meno, di depistare i sospetti. In pratica le indagini nella cittadina della Costiera procedono a 360°, proprio per cercare di stabilire con puntualità gli esecutori materiali delle minacce murali. Tanto che potrebbe essere anche disposta la perizia calligrafica per individuare gli esecutori dei messaggi che, in questi giorni, sono apparsi sia a Tramonti che nella frazione di Campinola. Tra l’altro, gli inquirenti starebbero lavorando su una cerchia di soggetti che sarebbero ben identificati.
Redazione
