Sono sei le persone indagate per la morte di Gerardo Rossomando. Cinque medici e il conducente del Doblò che si è scontrato con la moto su cui viaggiava il 21enne.
Gerardo Rossomando è morto lunedì mattina, due ore dopo l’incidente. Gerardo è deceduto in sala operatoria, all’ospedale di Eboli. Dopo 120 minuti di agonia.Resta ancora da risolvere il giallo sui soccorsi. Resta cioè da chiarire il misterioso percorso seguito dall’ambulanza del 118, quella della Misericordia per la piana del Sele.
Il motociclista era in codice rosso, stava male. ;Ma era cosciente. Due ore dopo, la sua vita si è spenta.
I soccorritori sembra che fossero arrivati a pochi metri dall’ospedale di Battipaglia. Per un presunto guasto di macchinari, l’ambulanza è stata dirottata dal 118 al nosocomio di Eboli,
Alle 15, a Eboli, sarà effettuata l’autopsia dal medico legale Sandra Cornetta.