Sequestrato, picchiato, rinchiuso in una casa. Minacciato di morte. Tutto questo perché un gruppo di pregiudicati lo riteneva responsabile del furto di un motorino. E' accaduto a Scafati. In cella tre persone. Una quarta è attivamente ricercata dai carabinieri. I militari hanno fatto irruzione in un appartamento, liberando la vittima, un ragazzo di 18 anni.
I tre, di 57, 29 (si tratta di padre e figlio), e di 37, tutti di Scafati, sono ora agli arresti domiciliari. Nei loro confronti sono stati ipotizzati i reati di sequestro di persona e percosse.
Il giovane era stato prelevato con la forza in via Nazionale, dove stava passeggiando a piedi.