Picchiò e rapinò una donna, chiesto il processo

Il 49enne aveva teso un agguato alla signora nel portone del suo condominio a Cava de' Tirreni

Cava de' Tirreni.  

Picchiò una donna e la chiuse in ascensore per rubarle soldi e telefono, chiesto il processo per Arturo Gemmabella.

L’uomo, un 49enne di Roccapiemonte, si era reso protagonista di fatti incresciosi lo scorso 20 agosto.

Aveva avvicinato la malcapitata signora a Cava de’ Tirreni, mentre la stessa entrava nell’ascensore del suo condominio, “puntando” alla borsa che lei portava con sé.

Il malvivente l'aveva pestata con ripetuti pugni al volto, finché non era riuscito a sfilarle la borsa e ad aprirla.

Aveva estratto quindi 30 euro, oltre a un telefono, e aveva tentato di darsela a gambe, dopo aver costretto la donna nel vano dell’ascensore.

Lei era finita in ospedale con lesioni al volto e contusioni al corpo. La polizia aveva arrestato il 49enne dopo due mesi di ricerche.

 

Redazione Sa