Hanno tirato fuori un coltellino per diventare i padroni del campo di basket. E’ successo a Scafati, dove due bambini di appena 10 anni hanno minacciato un ragazzino di 13 anni che stava giocando con degli amici all’interno della villa comunale.
Prima l’intimazione ad abbandonare il campetto, poi con la palla finita in un cespuglio, l’ordine di andare a recuperare la sfera. Il ragazzino di 13 anni, dopo un rifiuto deciso, è stato così minacciato con un coltellino.
«Qui comandiamo noi. Questa è casa nostra e fai come ti diciamo noi. Oppure tu e i tuoi amici potete pure andarvene». Ovviamente, visibilmente spaventato, il 13enne ha deciso, insieme alla sua comitiva, di abbandonare il campo da gioco.
Redazione Sa