"Siamo interdetti da quello che sta succedendo. Ci sono dei poteri forti che vogliono condizionare anche il Consiglio comunale". Così il sindaco di Scafati, ha commentato la querelle sulla guerra di date innescata con il presidente dell'assise, Pasquale Coppola.
"Non si può decidere il futuro della città con gente che non ha nulla a che vedere con la classe politica della città. Dal prefetto è stata ricevuta gente che poi non si è fatta riconoscere. Persone che si sono dichiarate organica della maggioranza. Sono basito".
Redazione Sa