Avevano creato una “galassia societaria” strutturata come una holding personale attraverso la quale avevano realizzato un’associazione a delinquere protagonista di reati come bancarotta fraudolenta, appropriazione indebita aggravata per oltre 9,8 milioni di euro, emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, omesso versamento di ritenute certificate, omesso versamento di Iva e Inps, ritenute previdenziali ed assistenziali, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, spendita e introduzione di monete falsificate e violenza privata. Nei guai i titolari della Ipervigile.
Redazione Sa