Paziente morto per colonscopia, assolto il medico

Sotto accusa per il decesso a Scafati di Bartolomeo Tritone, scagionato il camice bianco

Scafati.  

Paziente morto per infezione dopo una colonscopia, medico assolto dall'accusa di omicidio colposo.

Il medico in servizio all’ospedale di Scafati era finito sotto inchiesta per il decesso di Bartolomeo Tritone. Il 14 aprile 2008 Tritone si recò all’ospedale Scarlato per una colonscopia: aveva sul fianco una borsa per i liquidi e proprio attraverso tale buco venne effettuata la colonscopia, ma Tritone accusò forti dolori, definiti normali dal medico. Il paziente svolse altri esami già concordati, dopodiché non riusciva neppure a stare in piedi: morì dopo un’operazione, con lunghi giorni di coma e agonia, con le feci in circolo per via dei fori nell’intestino. Poi era arrivata l’inchiesta, fino all'assoluzione disposta dal tribunale monocratico.

 

Redazione Sa