Bambino morto dopo aver mangiato in un ristorante a Scala, eseguita l'autopsia.
Il piccolo Wahio, di sette anni, è morto venerdì scorso in seguito a un malore, sopraggiunto a Ravello dopo che aveva mangiato con i genitori in un
locale della Costiera amalfitana. Titolare dell'indagine, il magistrato Elena Cosentino. La Procura di Salerno - che indaga sul decesso con il Nas e i carabinieri di Amalfi - ha iscritto tre persone nel registro degli indagati: il titolare del ristorante a Scala, in Costiera Amalfitana, il responsabile di sala e lo chef, con l'accusa di omicidio colposo.
«Credo che bisognerà attendere almeno un mese e mezzo o anche due mesi, prima di poter avere i risultati dell'autopsia - spiega l'avvocato dei tre, Marcello Giani - Si tratta, infatti, di accertamenti lunghi. Stamattina, i tre medici legali hanno effettuato una serie di prelievi. I miei assistiti sono
essi stessi genitori e quindi stanno vivendo il dolore dei genitori del piccolo. E' secondario, ma al contempo rilevante, anche il danno di immagine non solo per il ristorante ma anche per il paese e per la costiera amalfitana tutta. In questo momento, però, i miei assistiti esprimono solo solidarietà per la madre e il padre di questo bambino».
Redazione Sa
