Fu un insetto introdottosi nell’abitacolo della macchina dove viaggiavano padre e figlio a causare l’incidente stradale mortale che causò la morte di Vincenzo Ascione, il 51enne seduto al posto passeggero. L’incidente mortale avvenne il 30 maggio 2014, quando la Fiat Panda sbandò improvvisamente, pur viaggiando sotto il limite consentito di velocità, lungo la strada statale 367, nel territorio del comune di Sarno.
L’indagine dei carabinieri della stazione di Sarno, coordinata dal sostituto Giuseppe Cacciapuoti della procura di Nocera Inferiore, ricostruì la strana dinamica del sinistro, risalendo alla causa dell’imprevisto.o Il figlio Ciro, 21enne, rischia il processo per omicidio colposo, sotto inchiesta dopo il sinistro con l’accusa di condotta omissiva e impudente alla guida della vettura: perse il controllo per la presenza improvvisa dell’insetto all’interno dell’abitacolo, uscendo di strada fino a impattare contro un muro di contenimento.
Redazione Sa
