Scontri Nocerina - Perugia: «Fu un agguato»

A processo gli ultras coinvolti nella guerriglia del 2013

Nocera Inferiore.  

Nocera Inferiore.«Fu un agguato. Ci circondarono a centinaia. I tifosi, uscivano dappertutto. Lanciarono pietre, bidoni dell’immondizia, biglie di ferro». a parlare ieri in aula è l’assistente capo della Mobile di Napoli, teste d’accusa nella prima udienza contro 4 ultras della Nocerina, imputati per disordini prima il match Nocerina Perugia del 30 agosto 2013.

L’agente doveva scortare col suo gruppo di polizia i tifosi del Perugia, quando fu richiamato per intervenire sul luogo delle violenze. Lì trovò tre pullmini di tifosi del Perugia completamente distrutti. Il processo contesta per tutti gli imputati il reato di devastazione, valso misure cautelari contro i coinvolti, con una precedente sentenza di condanna comminata in sede di giudizio abbreviato dal gup del tribunale di Nocera Inferiore. I responsabili furono identificati dalle immagini delle telecamere.

 

Redazione Sa