Operazione Mastrolindo, nei guai i vertici nazionali e locali dell'istiuto di previdenza sociale.
Dirigenti locali e centrali dell'Inps che hanno omesso i controlli sui dati immessi nel sistema informatico dell'istituto sono i maggiori beneficiari dell'erogazione delle somme ottenute illecitamente. E' l'ipotesi formulata dalla Procura di Nocera Inferiore che indaga sull'erogazione di premi di produttività a dirigenti e funzionari dell'istituto.
Falso ideologico e truffa aggravata sono le ipotesi di reato al centro dell'indagine. Sono al vaglio del sostituto procuratore, Roberto Lenza, le posizioni di di diverse centinaia di ispettori, funzionari e dirigenti centrali e locali che avrebbero lucrato indebitamente somme erogate a titolo di incentivo e produttività.
Le incongruenze sarebbero emerse nel corso dei controlli per verificare le false assunzioni registrate nell'agro per intascare sussidi ed aiuti ai lavoratori.