Franco Alfieri ha rassegnato le dimissioni da sindaco di Capaccio Paestum e, di conseguenza, da presidente della Provincia di Salerno. L'amministratore del Partito Democratico, dopo il rigetto del ricorso da parte della Corte di Cassazione (che ha confermato gli arresti domiciliari per lui ed altri 5 imputati), ha deciso di fare un passo indietro. In tarda mattinata Alfieri ha formalizzato la decisione, inviando una pec sia al Comune di Capaccio Paestum che alla Provincia di Salerno. L'orientamento era stato già comunicato ai suoi legali, gli avvocati Domenicantonio D'Alessandro e Agostino De Caro. Ora si apre una nuova fase per i due Enti. Nei giorni scorsi erano arrivate pressioni politiche bipartisan per arrivare a questo epilogo: oltre alle forze di opposizione, anche il commissario regionale del Pd, Antonio Misiani aveva invocato le dimissioni di Alfieri. Un atto che, dopo gli ultimi risvolti giudiziari, si è materializzato.