Quattro giovani travolti e uccisi: non c'era olio sull'asfalto

Strage di Sassano, nessuna macchia sul tratto in cui Paciello perse il controllo dell'auto

Sassano.  

Non ci sarebbero state macchie d'olio sull'asfalto nel punto in cui Gianni Paciello perse il controllo della sua vettura, investendo e uccedendo quattro giovani di Sassano davanti a un bar.

E' trascorso quasi un anno dalla strage perpetrata davanti al locale "New Club 2000", in cui persero la vita, falciati dall'auto del 22enne, Nicola e Giovanni Femminella e Daniele e Luigi Paciello.

Nel corso dell’udienza, che si è svolta dinanzi al giudice Salvatore Bloise, sono stati ascoltati i medici della Scientifica di Salerno e Francesco Nasti, maresciallo della stazione dei carabinieri di Sassano.

La difesa aveva asserito che sul manto stradale, nell’attimo in cui Paciello aveva perso il controllo del veicolo schiantandosi contro i tavolini, ci fosse una grossa macchia d’olio, la quale però si sarebbe rivelata come una macchia d’acqua uscita dall’autobotte dei vigili del fuoco, intervenuti sul posto in seguito alla segnalazione del sinistro.

La prossima udienza si terrà il 16 ottobre.

 

Redazione Sa