No del gip a Coscioni: "Il primario non può tornare ad operare"

Respinta la richiesta degli avvocati nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Umberto Maddolo

no del gip a coscioni il primario non puo tornare ad operare
Salerno.  

Nessuno spiraglio per l’équipe medica guidata dal primario Enrico Coscioni coinvolta nell’indagine della Procura di Salerno sul decesso di Umberto Maddolo.

Il giudice per le indagini preliminari Piero Indinnimeo ha respinto la richiesta dei legali dei sanitari di poter tornare in servizio, in attesa del procedimento giudiziario. Coscioni è stato sospeso per 12 mesi, altri stop sono stati comminati ai professionisti Pietro Toigo e Gerardo Del Negro (9 mesi), Francesco Pirozzi e Aniello Puca (6 mesi).

Gli avvocati della difesa avevano chiesto che i loro assistiti potessero almeno tornare al lavoro nella torre cardiologica del Ruggi. Istanza però respinta dal gip.

Nel mirino della Procura il lembo di garza dimenticato nell’aorta del paziente che, insieme ad una serie di complicanze, secondo l’accusa avrebbe portato alla morte di Maddolo.