Cava de' Tirreni: assistente sociale del Comune aggredita da un utente

L'ira dei sindacati. Il primo cittadino: "Episodio molto grave, Comuni abbandonati"

cava de tirreni assistente sociale del comune aggredita da un utente

La lavoratrice è stata presa a pugni e portata in ospedale a Salerno

Cava de' Tirreni.  

Questa mattina intorno alle 9:40 un assistente sociale del comune di Cava dei Tirreni è stata aggredita da un utente la quale lamentava il diritto di vedere i propri figli. La dipendente è stata presa a pugni, è stata poi prontamente portato in ospedale e sottoposta anche a TAC per evidenziare eventuale trauma cranico. 

"Al comune di Cava dei tirreni la carenza di assistenti sociali é notevole: sono presenti sei assistenti sociali con contratto part time e hanno in carico utenti e procedure relative a 14 comuni, cercando di far fronte anche all'esigenza del servizio sociale professionale di Cava" denunciano il segretario della Funzione Pubblica della Cgil di Salerno Antonio Capezzuto e il segretario provinciale Enti Locali Alfonso Rianna che continuano: "Quanto accaduto é inaccettabile e chiediamo subito che i lavoratori vengano messi in sicurezza. Le gravi carenze in organico determinano una difficile gestione delle tante problematiche presenti sul territorio che necessitano il lavoro degli assistenti sociali. 
Anni e anni di mancate assunzioni hanno eroso la presenza del servizio pubblico sul territorio e a pagarne le spese non possono essere i cittadini bisognosi di assistenza, e soprattutto i lavoratori sempre più esposti ad aggressioni brutali. 
Augurando alla lavoratrice una pronta guarigione e manifestando tutta la solidarietà della FP CGIL, chiediamo un intervento deciso da parte del Sindaco Servalli, nonché la convocazione di un incontro urgente”. Sulla vicenda si è espresso anche il primo cittadino del comune metelliano denunciando l'abbandono dell'Ente. "Il Sindaco Vincenzo Servalli, l’Assessore ai Servizi Sociali, Annetta Altobello e tutta l’Amministrazione comunale, esprimono solidarietà alla funzionaria dei Servizi Sociali del Comune di Cava de’ Tirreni, vittima stamattina, presso il suo ufficio, di una ignobile aggressione da parte di una donna, residente in Nocera Superiore, già nota per analoghi episodi. Solidarietà al dirigente del settore, Romeo Nesi ed a tutto il personale, che svolge quotidianamente un servizio estremamente delicato al servizio delle fasce più deboli della popolazione. 

“Questo episodio molto grave – afferma il Sindaco Servalli – è l’ennesima testimonianza del ruolo di frontiera che svolgono i Comuni, lasciati dalle Istituzioni centrali senza gli strumenti necessari per fronteggiare le difficoltà crescenti di fasce di popolazioni sempre più ampie e fatte spesso oggetto di aggressioni ed intimidazioni. Auguro al nostro funzionario una pronta guarigione certo dei rapidi approfondimenti delle Forze dell’Ordine”