Escursionisti, bagnanti e scout in difficoltà: in azione il soccorso alpino

Gli interventi dei tecnici del CNSAS in provincia di Salerno e non solo

Calvanico.  

Giorni intensi per il soccorso alpino e speleologico della Campania, diverse le richieste di soccorso arrivate nelle ultime giornate di luglio da ogni parte della regione. 

Gli interventi 

Domenica 23 luglio i tecnici sono stati allertati per un arrampicatore caduto durante le attività a Tramonti. Il giovane ha riportato un trauma ad una caviglia sul sentiero alla base della falesia e si è reso necessario l’intervento dei soccorsi. Le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico della Campania sono immediatamente partite, così come l’elisoccorso 118 Salerno. Fortunatamente, il giovane è stato rapidamente recuperato dall’elicottero con l’assistenza di medico-infermiere e del tecnico di elisoccorso CNSAS.

Poco dopo lo stesso elisoccorso ha effettuato un recupero al verricello di una donna con problemi cardiaci, poi purtroppo deceduta, su una spiaggia di Positano.

Nello stesso giorno un allarme per una persona in difficoltà a Chiusano San Domenico (AV) è stato lanciato dalla Centrale Operativa dei Carabinieri di Montella (AV). Fortunatamente l’uomo è stato ritrovato dagli stessi Carabinieri e quindi i Tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Campania sono ritornati sui loro passi.

Domenica 30 luglio, altra chiamata per una donna infortunatasi in località Valle delle Ferriere, all’altezza dell’incrocio tra i sentieri 301 e 359 in una zona particolarmente impervia. Anche in questo caso, fortunatamente, l’intervento è stato rapidamente concluso dall’elisoccorso 118 verricellando a bordo l’infortunata.

Lunedì 31 luglio, in tarda serata, è poi arrivato l’allarme per un gruppo di 18 scout con una sospetta intossicazione alimentare, in località Agricampeggio “I mulini”, nel comprensorio del comune di Calvanico. Nonostante fossero non lontano da una strada sterrata, la centrale del 118 Salerno ha richiesto il supporto del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) per agevolare le operazioni, anche nel caso vi fosse stata la necessità di trasporto in barella dei giovani.

I ragazzi sono stati prontamente soccorsi e trasportati in un punto di raccolta dove sono stati visitati dai sanitari del 118, fortunatamente senza conseguenze per gli stessi. Le squadre del CNSAS hanno quindi fatto rientro. Sul posto anche i Carabinieri.

Martedì 1 agosto, è giunto un allarme in mattinata per un arresto cardiocircolatorio sulla spiaggia di Tordigliano, a Vico Equense (NA). L’elisoccorso Salerno prontamente decollato con tecnico del CNSAS a bordo, ha risolto in pochi minuti, unitamente a personale dell’idroambulanza C.R.I. e della Guardia Costiera.