È stato rinviato a giudizio Giuseppe Buono, il 42enne salernitano accusato dell'omicidio della 91enne Maria Grazia Martino e del ferimento della sorella. Il fatto si è consumato il 9 luglio 2022 in via San Leonardo, all'interno dell'abitazione delle due anziane donne. L'uomo, che aveva lavorato come badante in quella casa, dovrà difendersi dalle accuse di rapina, omicidio e tentato omicidio, tutti pluriaggravati. Il 42enne si era introdotto nell'abitazione dei Martino con l'obiettivo di portare via dei soldi (prelevò 3400 euro dalla borsa di una delle due sorelle). Ma durante il raid avrebbe colpito con una spranga di ferro le due anziane, uccidendo la 91enne e ferendo in modo grave la sorella.
Il gup del Tribunale di Salerno, Gerardina Romaniello ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio presentata dai pm Licia Vivaldi e Alessandro Di Vico. Buono, al termine dell'arringa difensiva, è scoppiato in lacrime ed ha provato a spiegare di essere pentito. Non è bastato, chiaramente, per evitare il rinvio a giudizio. Buono dovrà comparire dinanzi alla Corte d'Assise per difendersi dalle gravissime accuse formulate a suo carico.